Spettacolo su due ruote
- Caffè Leopardi
- 17 mar 2021
- Tempo di lettura: 4 min
Aggiornamento: 18 mar 2021
Breve resoconto dei risultati ciclistici di inizio stagione
Il ciclismo è uno degli sport più sottovalutati in Italia ma che comunque si sta lentamente riprendendo negli ultimi anni avvicinandosi ai suoi periodi d’oro dove si assistevano alle imprese epiche di grandi ciclisti come pantani.
Quest’anno i corridori a che già alla fine della precedente stagione dominavano la scena, hanno dato spettacolo con azioni spettacolari.
Partendo dal principio abbiamo il tour della Provence che è stato vinto da Cuervo, da notare però gli ottimi piazzamenti degli italiani, troviamo infatti Davide Ballerini ha vinto la classifica sprint con Ciccone poco dietro non che la prima tappa del piccolo giro a tappe, Filippo conca ha concluso con la prima posizione della classifica del gran premio della montagna.
Continuando abbiamo l’UAE tour, molto combattuto, a vincere sarà il giovane Pogacar già vincitore del Tour de France l’anno scorso, mentre per la classifica a punti a portarsi a casa la maglia verde troviamo David Dekkerd che terrà un’ottima costanza durante tutte le azioni. Gara spettacolare con azioni incredibili come la volata iniziale vinta da Van der Poel e da notare anche la 3 tappa dove Yates attacca tentano di ripetere l’azione proposta l’anno scorso, ma lo sloveno pogacar riesce a tenergli testa vincendo poi sulla volata finale con quasi un minuto dal gruppo.
Continuiamo poi con la corsa belga della Kuurne – Bruxelles – Kuurne dove Van der Poel guida un azione spettacolare con un attacco da 85 km all’arrivo durante il quale parte insieme a Narvaez in una fuga che pare prendere distacco vengono poi raggiunti da altri tre corridori che l’olandese tira come grande energia la fuga che aveva tutti i pretesti per arrivare al traguardo viene per neutralizzato poco più di un chilometro prima del traguardo e a vincere sarà Bauke Mollema sul traguardo.
Sempre Mollema sarà a vincere il trofeo Laigueglia deciso tutto sull’ultimo strappo nelo quale riuscirà aggiudicarsi nonostante la grinta e l’impegno di Bernal Gomez.
Continuiamo con una delle più note classiche della stagione World Tour, la Strade bianche, a vincere sarà l’olandese Van der Poel che riesce a prendere distacco dagli avversari nell’ultima parte di gare rimanendo con bernal e alaphilippe alle costole, questi due leggerissimi corridori verrano poi bruciati sull’ultimo strappo in salita durante il quale Van der Poel tirerà un attacco inverosimile per un corridore della sua stazza arrivando da solo in piazza del Palio a Siena. Van Aert, vincitore della precedente edizione, chuderà con una 4 posizione probabilmente per via della stanchezza che si portava dietro da un periodo appena concluso di allenamenti inetnsivi.
Van der Poel è sicuramente il corridore che ha dato più spettacolo in questa parte di stagione, come abbiamo appenavisto ha governato azioni da manuale sulle strade bianche e sulla K – B – K, ma ha continuato a dare spettacolo anche durante Le Samyn dove gli si è rotto il manubrio nella parte della manopola sinistra e allora ha deciso di partire in una volate con le mani strette portando alla vittoria il suo compagno di squadra Tim Merlier.
Continuando con le classifiche troviamo 2 noti giri a tappe, Tirreno Adriatica e Parigi Nizza. Partendo dalla corsa francese troviamo uno sfortunatissimo Roglic che anche stavolta perde tutto al’ultimo, infatti questo grande ciclista sloveno ha fatto un ottima gara dominando per quasi tutto il tempo la classifica generale e vincendo 3 tappe piazzandosi bene in tutte le altre. Tuttavia all’ultima tappa a causa di una caduta è costretto a cedere la vittoria al tedesco Maximilian Schachmann che in classifica lo seguiva a pochissimo di distanza.
Non è la prima volta che questo corridore perde all’ultimo momento, ricordiamo infatti il Tour de France 2020 che dopo un incredibile lavoro di squadra che gli hanno portato a governare la classifica per tutto il tempo, gli è stato soffiata la maglia da Pogacar all’ultima tappa prima per la passerella sugli Champs Elysees e la Criterium di Dauphine (giro del delfinato), gara che ha perso dopo un controllo pieno sulla classifica all’ultima tappa, durante la quale a vincere sarà Martinez Poveda a causa della caduta di Roglic. Non si capisce se la sua è sfortuna oppure deconcentrazione durante la fase finale delle gare su cui è in vantaggio, fatta stà che dovrà comunque lavorare molto per evitare il ripetersi di tali avvenimenti.
Per finire parliamo dell’appena conclusa Tirreno – Adriatica vinta da Pogacar che ha dominato la classifica quasi dal primo momento. I Corridori ci hanno regalato delle azioni incredibili, a partire dalle volate degli eterni rivali, Van Aert e Van Der Poel, ma anche delle ottime azioni di Alaphilippe dei Tadej Pogacar. Da notare le ottime prestazioni di Van Aert che ha chiuso questa corsa con un 2° posto in classifica generale e detenendo la classifica degli sprint.
Questo per lui è sicuramente un grandissimo traguardo perché il belga è sicuramente uno dei corridori più completi attualmente in attività, mostra ottime prestazioni durante le volate e gli sprint, si difende molto ben in salita come abbiamo potuto vedere durante la tappa con arrivo a Prati di Tivo ma anche come abbiamo visto durante molte altre prestazioni. L’unico parametro che ancora non riusciva a soddisfare a pieno era diventare un uomo da classifica, dopo questa corsa Van Aert siè confermato corridore completo sotto ogni punto di vista.
Concludiamo dicendo che questa stagione ci sta regalando moltissime emozioni e probabilmente non smetterà di farlo con le prossime gare. Speriamo che con questo articolo abbiamo invogliato sempre più persone a seguire questo splendido sport e ricordiamo tutti che tutte le gare principali sono visibili gratuitamente sui canali 2 e 58 del digitale terrestre.
Pierpaolo Moretti
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