La regina degli scacchi (titolo originale Queen’s Gambit) è una nuova serie di sette episodi uscita il 23 ottobre 2020 sulla piattaforma di streaming Netflix.
Siamo negli anni 50 circa, la protagonista Elizabeth Harmon (Anya Taylor Joey) ha otto anni e vive in un orfanotrofio del Kentucky. Guardando il custode che gioca a scacchi, decide di imparare a giocare e scopre di avere un vero talento.
Nel frattempo sviluppa però una dipendenza da psicofarmaci e tranquillanti che lo stesso orfanotrofio in cui si trova distribuisce quotidianamente a tutti quanti i bambini.
La trama è avvincente e il gioco degli scacchi è solamente un background della storia della protagonista: una storia di lotta contro la dipendenza che l’accompagnerà per tutti gli anni dell’adolescenza. Osserviamo una giovane bambina diventare una donna, la vediamo crescere e imparare ad adattarsi ai molteplici traumi che subisce nel corso della sua vita.
Molto spesso il gioco degli scacchi viene associato alla noia quindi qualcuno potrebbe pensare che la serie sia altrettanto noiosa. Beh… Tutt’altro! Durante gli incontri la scacchiera viene ripresa ben poco! Ci sono inquadrature dinamiche e le partite, raccontate molto spesso a incontro già concluso, rendono ogni secondo coinvolgente, tanto che anche chi non conosce le regole del gioco si ritroverà incollato allo schermo... provare per credere!
Ma ora veniamo alle 5 curiosità!
Anche se molti non lo sanno, il regista Scott Frank, ha realizzato la serie basandosi sull’omonimo libro di Walter Tevis del 1983.
Gli iconici capelli rossi di Beth non sono reali! L’attrice Anya Taylor Joy, in realtà bionda, indossa una parrucca nella serie!
Tutte le partite giocate nei sette episodi sono partite reali e davvero giocate dai grandi campioni del mondo.
Ogni singola mossa durante il gioco è stata guidata dallo scacchista ex campione del mondo: Garry Kasparov. In realtà gli era stato chiesto di interpretare la parte di Borgov, ma lui ha preferito rimanere dietro le telecamere e fare da consulente!
Tutti gli abiti indossati da Elizabeth nella serie sono stato cuciti su misura per lei e hanno tutti un dettaglio che fa riferimento alla scacchiera. Oggi è possibile vederli in una vetrina online, il sito è quello del Brooklyn museum che ha collaborato con Netflix. (link per accedere al sito)
Spero che l’articolo sia stato interessante… e quasi quasi me la riguardo tutta da capo!
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